Storia dell’arte contemporanea 🟥

Carla Patella.
Compendio n. 2.

Carla Patella. 1953, Bologna. Fanciullo con  surf – Acrilici e olio su pannello Ligneo – 100x70cm . Anno 2008.  La luce del sole e’ capace di illuminare se stessa sul corpo stesso di ontoconcretizzazione pittorico di un fanciullo, mentre pulisce il suo surf, nonche’ gli innumerevoli obiecta artificializzati dall’ ingegno umano che, la pittrice Carla Patella, dipinge, con i colori acrilici e a olio, su un pannello ligneo, rettangolare, di chiara matrice geometrica euclidea. I capelli lunghi di colore biondo, occultano parte della testa del fanciullo, dipinto di fianco all’ interno di un giardino, ove sulla destra in basso, nel quadro, sul pavimento, si puo’ percepire una grande bagnarola in metallo, utile per contenere l’ acqua adatta alla pulizia di questa tavola di surf. Il vetro della porta dipinta sulla destra del quadro e’ capace di riflettere una ringhiera  in metallo e una scena di paesaggio di mare, ove l’ odore del sale e’ in grado di essere percepito solo dai soggetti psichici piu’ risoluti e tranquilli, nel momento in cui essi, potrebbero ritrovarsi a sostare con la loro anima e il loro corpo di ontoconcretizzazione antropico  nei medesimi spazi ontoogici accoglienti loro stessi e l’ opera manifesta, dipinta dalla Patella. Il mare ha sempre esercitato un grande fascino e ispirazione su molti artisti di varie discipline, come pittori, scrittori, musicisti e poeti. Le sue immense distese d’acqua, i colori mutevoli, il suono delle onde, la vastità e la profondità dell’oceano hanno ispirato opere d’arte di grande bellezza e profondità emotiva. Dipinti celebri come quelli di Turner, che ha rappresentato il mare in tutte le sue sfumature, o le poesie di poeti come Pablo Neruda o Gabriele D’Annunzio che hanno descritto la maestosità e la potenza del mare, sono solo alcuni esempi dell’influenza che il mare ha avuto sull’arte e sulla creatività umana. Anche la musica ha tratto ispirazione dal mare, con compositori che hanno scritto opere che evocano il suono delle onde, la sensazione di libertà e vastità che solo il mare può trasmettere. In definitiva, il mare è da sempre un simbolo di libertà, mistero e infinito che continua ad ispirare artisti di tutto il mondo. Il mare spesso attira i bambini con la sua vastità, le onde e la sabbia, offrendo un’esperienza diversa rispetto alla montagna. Per i fanciulli, lo sport praticato nel mare può includere attività come il nuoto, il surf, il bodyboard, il kayak, il beach volley, il beach soccer, il kite surf e molte altre attività acquatiche divertenti e stimolanti. Queste attività consentono ai bambini di godere appieno dell’ambiente marino e di trascorrere del tempo attivo e divertente all’aria aperta. Il surf e’ uno sport antichissimo, che, nonostante la sua evoluzione tecnologica, e’ rimasto ancorato alle origini. Si tratta di un’attività che non prevede l’utilizzo di tecnologia per la navigazione o il trasporto di persone, ma che si basa sull’utilizzo del proprio corpo e delle sue capacita’ psicofisiche. Quando si parla di surfing lo si fa generalmente a costa della diffusione del movimento o del genere. Si parla spesso anche di movimento per ragioni di moda e nonostante questo, lo sport surf non ha perso neanche una parte della sua importanza. Il surf come attivita’ nasce nel 1950 ed ha avuto un successo eccezionale in molti paesi, con la diffusione delle nuove tecniche di navigazione e di trasporto. Il surf puo’ essere uno sport pericoloso. Non dimentichiamo che la paura del mare, nonostante sia un sentimento di malinconia, è un sentimento e non una verità.  E’ importante comprendere che la paura di una cosa o di qualcosa può essere il primo passo per poterla combattere.  Il problema è quello della mentalità, delle convinzioni e delle ossessioni, inoltre la paura può essere molto contagiosa. La paura ci rende più vulnerabili alle malattie mentali come l’ansia. Il bambino raffigurato nel quadro non ha paura del mare, nonche’ egli e’ felice della sua condizione di vita e di ritornare di continuo a scavalcare con il suo surf le onde del mare.  L’ intero quadro e’ contrassegnato dalla presenza di innumerevoli cromobande pittoriche di colore marrone, viola e crema che, si ontoconcretizzano  pittoricamente in complesse striature aniconiche, tendenti a geometrimatematecizzarsi in complesse forme rettangolari, diagonalorizzontalizzanti, in continuo divenire che, si alternano ossessivamente a vicenda sulla suddetta superficie lignea del quadro in menzione. Il mare possiede delle energie uniche e molto speciali. Molte persone trovano che stare vicino al mare o immergersi in esso abbia effetti rilassanti e rigeneranti. L’infinito orizzonte, il suono delle onde, il profumo salmastro, e la maestosa vista offrono un profondo senso di pace e connessione con la natura. La vastità del mare è anche una fonte di ispirazione e meditazione per molti.  Jean-François Bachis-Pugliese Archivista Semiologo e Critico d’Arte Copyright 2024.Tutti I Diritti Riservati.