LETIZIA🌷di François Bachis Pugliese

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Tomo 14. Carla Patella. Enciclopedia Dell’Arte Contemporanea italiana.

Carla Patella. 1953, Bologna. Letizia. Acrilici e olio su tela – 55Ă—35 cm. Anno 2020. La testa di un soggetto psichico femminile nel momento in cui si gira verso il dietro stesso del suo corpo di ontoconcretizzazione pittorico, come ivi palesato dall’ estro artistico della pittrice Carla Patella, su una superficie di una tela in lino, rettangolare, di chiara matrice geometrica ed euclidea e’ capace di sprigionare nella mente contemplante dell’ osservatore dell’ opera, nel momento in cui egli potrebbe ritrovarsi a sostare nei medesimi spazi ontologici accoglienti lui stesso e l’ opera manifesta, delle idee, custodenti in se stesse, delle nozioni teoretiche che, potrebbero generare delle sensazioni psicologiche, atte a supportare appieno dei concetti riguardanti il senso stesso di un qualsiasi fastidio psicologico che, cotale soggetto psichico femminile, potrebbe percepire nella sua anima vegetante, nel momento in cui il suddetto osservatore del quadro, o altro di differente e’ intento a osservare con i suoi occhi il corpo stesso di ontoconcretizzazione pittorico del summenzionato soggetto psichico femminile, ritratto sulla superficie della tela manifesta. Perciocche’ si deduce il fatto che, il nome stesso conferito dalla pittrice in questione a cotale ragazza ivi raffigurata con i colori acrilici e a olio sulla predetta superficie della tela, richiami il nome stesso di Letizia, nome proprio questo realmente posseduto da molte donne esistenti sulla superficie del pianeta terra manifesto. Il nome Letizia deriva dal Latino “Laetitia” che significa “gioia” e “allegria”. Letizia e’ festeggiato dal popolo degli uomini il 13 Marzo, il 9 Luglio e il 21 Ottobre. Conciossiacosa che, si deduce il fatto che, l’ allegria dello Spirito di Letizia potrebbe essere disturbato come ivi anzidetto da un possibile suo spasimante, desideroso in tutto di possedere il corpo stesso e lo Spirito medesimo di questa ragazza dipinta nel quadro. In effetti la ragazza dipinta nel quadro potrebbe supportare con la sua bellezza, il brio e la sua verve, un modello ideale di donna che, l’osservatore dell’ opera vorrebbe a tutto i costi possedere realisticamente tutto per se’, senza che egli debba condividere la sua Letizia con altri soggetti psichici facenti parte della sua stessa specie di appartenenza. E’ palese il fatto che Carla Patella sia una delle maggiori pittrici in italia a ritrarre delle donne belle e impossibili che mai nessuno riuscira’ a dominare o conquistare, poiche’ esse, le sue donne, rappresentano il supremo esito della vera bellezza che, nessuna donna riuscira’ mai a possedere, nel momento in cui ognuna di esse con la propria nascita sono capacitate con il proprio spirito di accidentalizzarsi in un corpo di ontoconcretizzazione antropico sulla summenzionata superficie del pianeta terra sopraddetto. Talche’ si deduce il fatto che, su cotale superficie del pianeta terra manifesto, solo i raggi sprigionati naturalmente dalla luce del sole sono in grado di illuminare gli obiecta coltri e smarriti, nonche’ gli innumerevoli esseri psichici, sicche’ lo stesso quadro in menzione. Lo sfondo della tela e’ magnificato da innumerevoli striature aniconiche, di colore marrone e nero che si vettorializzano una indipendente dall’ altra sinuosamente su di essa, giacche’ ognuna di esse potrebbe rimembrare fantasticamente dei vapori, dei fumi o dalle fiamme del Fuoco Spirituale che brucia di continuo nell’ anima vegetante di Letizia. I suoi occhi di colore verde penetrano negli occhi di chi la osserva, nonche’ tal fatto palesa adunque che, le energie stesse di questa ragazza, possano farsi percepire in pienezza nei confronti dell’ osservatore dell’ opera. I capelli di colore nero magnificano ancor piu’ con il loro taglio a caschetto la bellezza e la verve del viso stesso di Letizia, mentre la maglietta di colore arancione pone in essere con il suo taglio sportivo il dinamismo e la vitalita’ di questa ragazza dipinta nel quadro, ove gli odori e i profumi esalati dalla sua dolce cute di appartenenza riescono solo a essere percepiti dai soggetti psichici piu’ risoluti e tranquilli, nel momento in cui essi potrebbero ritrovarsi con il loro spirito e il loro corpo di ontoconcretizzazione antropico a sostare nei medesimi spazi ontologici accoglienti loro stessi e l’ opera manifesta. Le pennellate impartite dall’ estro artistico della pittrice Patella, sulla superficie della tela, sono celeri e dinamiche, nonche’ esse pongono in rilevanza il carattere stesso della pittrice nel momento in cui ella era intenta nel suo atelier a realizzare questo suo quadro. In effetti il carattere di una pittrice puo’ farsi percepire in modi differenti, in base a delle sensazioni psicologiche che ella stessa e’ in grado di supportare appieno con cio’ che rappresenta in un quadro. Quest’ opera della pittrice Patella rientra in quelle dinamiche e celeri, differenti da altre sue opere, realizzate con dei passaggi chiaroscurali piu’ pacati e tranquilli. Jean-François Bachis-Pugliese, Archivista, Semiologo e Critico d’arte Copryright 2023.Tutti I Diritti Riservati. 

La Pittrice Carla Patella
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